MARIO PADOVAN


Biografia
Anni Ottanta

  • Gli anni Ottanta segnano per Mario Padovan il passaggio dalla ricerca geometrica al recupero della perfezione formale dell'arte classica, che l'artista esprime con sempre maggior vigore attraverso eleganti citazioni del Rinascimento e del Barocco.

  • Nel 1981 è invitato ad esporre le sue opere alla 14a Biennale Internazionale di Arte Grafica di Lubiana.

  • Nel 1984 è invitato da Maurizio Calvesi ad allestire una sala personale alla 46a Biennale Internazionale di Venezia, dove è presentato da Giorgio Di Genova.

  • Nello stesso anno tiene a Macerata, presso la Chiesa di San Paolo (Musei Comunali), la mostra dal titolo "Elogio della Pazzia: Icone e segni tra Pop e Nouveau Réalisme - Opere 1959-1966", curata da Maria Torrente.



Navona Square 00895, 1986.

  • Nel 1986 tiene a Roma, presso la Galleria La Medusa, la personale "Navona Square", curata da Mario Novi, che replica l'anno successivo a Ferrara, Palazzo dei Diamanti.

  • Nel 1987 tiene a Viterbo e a Roma la personale "Dalla Cappella Sistina”, curata da Italo Mussa.

  • Nel 1989 presenta a Roma, presso il complesso monumentale di San Michele a Ripa, una ricca antologica di opere che vanno dal 1937 al 1988. La mostra, dal titolo "Poiesis e/o Pictura", è curata da Italo Mussa.



Il Nilo, studio per Navona Square, 1986.


397/810, 1980.


Avorio 444-862, 1984.


Blu 443-861, 1984.
 


Studio per Navona Square, 1986.