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Lo spettacolo
Cinema
L'impegno di Mario Padovan in campo
cinematografico inizia negli anni Cinquanta, allorché inizia
a collaborare alle produzioni cinematografiche della Zebra
Film - Orsay Film in Italia e in Francia.
Nel 1957 entra a far parte dello
staff di Sandra Milo, in quegli anni l'attrice italiana più
richiesta all'estero, e tra il 1958 e il 1963 collabora alla
realizzazione di numerosi film:
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Le miroir a deux faces (uscito in Italia con il
titolo Lo specchio a due facce), per la regia
di Andrè Cayatte (1958);
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SOS Radio Taxi - Un temoin dans la ville, per
la regia di Edouard Molinaro (1959);
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Il Generale della Rovere, per la regia di
Roberto Rosselini (1959);
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Le chemin des écoliers (uscito in Italia con il
titolo Furore di vivere), per la regia di
Michel Boisrond (1959);
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La jument verte (La giumenta verde) per la
regia di Claude Autant Lara (1959);
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Vanina Vanini, per la regia di Roberto
Rossellini (1960);
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Adua e le compagne, per la regia di Antonio
Pietrangelì (1960);
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Fantasmi a Roma, regia di Antonio Pietrangeli (1961).
Nel 1963 è assistente del coreografo
Hermes Pan per la realizzazione del colossal Cleopatra,
diretto da Joseph L. Mankiewicz.
Nel 1966 collabora in qualità di
aiuto regista con Lina Wertmuller nel film Rita la
zanzara.

Con Guido Sacerdote e Gina Lollobrigida su un set cinematografico
ai piedi del Campidoglio, 1960.

Sul set di Fantasmi a Roma,
1961.

La scena
del trionfo di Cesare dal film
Cleopatra,
1963.
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Sandra
Milo in una scena del film
Le miroir a deux faces,
diretto da Andrè Cayatte, 1958.

Locandina del film Il Generale della Rovere, diretto da
Roberto Rossellini, 1959.

Sandra Milo e Laurent Terzieff in una
scena del film Vanina Vanini, diretto da Roberto
Rossellini, 1960.

Una scena dal film Adua e
le compagne, diretto da Antonio Pietrangeli, 1960.
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