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Pillole di
storia dell'arte L’Espressionismo nasce a Parigi ai primi del Novecento come reazione all’impressionismo. Il nuovo movimento teorizza la
facoltà dell’artista di osservare la natura per poi
rappresentare ciò che percepisce nel suo animo, esprimendo i
suoi sentimenti. La pittura non si concentra più sulla
rappresentazione della natura in sé, ma dello stato d'animo
che la natura induce nell'artista. Lo sviluppo del movimento espressionista è circoscrivibile a circa un ventennio tra il 1905 e il 1925. Il movimento è inquadrabile nelle cosiddette "avanguardie storiche". Ne sono precursori Edward Munch (Norvegia), Vincent Van Gogh (Olanda) e James Ensor (Belgio). Il movimento si sviluppa soprattutto in Germania e si estende poi a tutta l’Europa originando diverse esperienze, tra le quali
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